Mercoledì 21 Marzo 2018

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo

L’Università di Parma insieme al Labirinto di Franco Maria Ricci, in collaborazione con UN-Water, UN-CHy WMO, UNESCO WWAP e ISPRA, hanno organizzato il 21 marzo 2018 una conferenza internazionale all’interno del summit Labirinto d’Acque 2018 – l’evento italiano di riferimento per le celebrazioni della Giornata mondiale dell’acqua.

La crisi idrica globale ci richiama alle nostre responsabilità, anche su un piano personale. Ci siamo incontrati per discutere della scarsità idrica e delle innovazioni tecnologiche per contrastarla all’interno del labirinto di Franco Maria Ricci, un luogo affascinante costruito in armonia tra uomo e natura, dove arte e cultura ci mostrano il sentiero virtuoso verso la sostenibilità.

La conferenza del 21 marzo si è proposta come un evento di networking per discutere di conservazione efficiente, protezione, sviluppo, pianificazione, amministrazione e uso dell’acqua. Ricercatori, professionisti, istituzioni pubbliche e industrie sono state invitate a presentare le loro ultime ricerche, pratiche e soluzioni di gestione.

La mattina si è tenuto un simposio d’alto livello sullo stato e il futuro della risorsa idrica mentre nel pomeriggio ad una sessione di presentazioni orali sull’innovazione e l’efficienza nell’utilizzo dell’acqua è stata affiancata un’exhibition, un’occasione di networking per ricercatori e studiosi che potranno illustrare i risultati delle proprie ricerche.

L’appuntamento ha avuto inizio alle 18, con i brevi speech di Karl Burkart (direttore Comunicazione e Innovazione di Leonardo DiCaprio Foundation) e Jaminson Ervin (United Nations Development Programme), che hanno illustrato il report “Nature for Water”, di Alessandra Sensi (delegata dell’Unione per il Mediterraneo), Romano Prodi (Presidente Fondazione per la Collaborazione dei Popoli) e con i saluti di tanti altri relatori del Forum.

Sono stati invitati il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, il Presidente Romano Prodi, il Commissario Europeo all’Ambiente Karmenu Vella, il Ministro Gian Luca Galletti, il Ministro Maurizio Martina, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e i rappresentanti delle principali autorità e istituzioni.