24 Marzo, ore 15.00
Cibo e Acqua
L’acqua è un bene primario e la base della vita. Questa risorsa è oggi a rischio a causa di numerose pressioni da parte dei diversi settori, della scarsa gestione e dagli impatti del cambiamento climatico. Consumiamo molta più acqua di quella che vediamo. Ognuno di noi ha bisogno, ogni giorno, di diverse migliaia di litri di acqua al giorno per mangiare. Questo intervento metterà in luce come con la nostra dieta possiamo contribuire ad abbassare l’impronta idrica dell’umanità e contribuire ad un uso più sostenibile delle risorse idriche. La gestione sostenibile dell’acqua è fondamentale al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per tutti i paesi del mondo.
Responsabile del Programma di Ricerca BCFN
Marta Antonelli, 33 anni, coordina il Programma di Ricerca della Fondazione BCFN. Ha più di nove anni di esperienza come ricercatrice, docente, consulente e giornalista nei campi della produzione e del consumo alimentare sostenibile, della gestione delle risorse idriche e delle impronte ambientali. La sua esperienza professionale include incarichi presso il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, l’Università Roma Tre, l’Università IUAV di Venezia e l’Istituto Federale Svizzero delle Scienze Acquatiche e della Tecnologia.
Attualmente collabora con il Dipartimento di Scienze Sociali Politiche e Cognitive dell’Università di Siena come Research Fellow.
Ha conseguito una laurea specialistica in Economia Internazionale (Università la Sapienza di Roma), un Master in Development Studies (School of Oriental and African Studies, University of London) e un Dottorato in Geografia (King’s College London).
E’ autrice di numerosi articoli scientifici e divulgativi sul tema dell’acqua e della sostenibilità. Nel 2013 ha co-curato il volume “L’acqua che mangiamo”, edito da Edizioni Ambiente e tradotto in inglese da Springer nel 2015.